Si sono chiusi domenica 11 giugno i due giorni non stop di Treviva, l’annuale e fragoroso festival che anima le vie di Treviolo con buon cibo, bancarelle, stands e tanta musica dal vivo. In barba alle previsioni minacciose, la manifestazione ha riscontrato grande successo e ringraziamo i molti visitatori che hanno fatto tappa al nostro stand Eos aps – La Casa di Leo. In compagnia degli amici di lunga data di AIDO Associazione Italiana per la Donazione di Organi Tessuti e Cellule di Treviolo, non sono mancati appunti ad un tema che ci sta molto a cuore: la carta del donatore.
Anche in questa occasione i nostri volontari hanno vivacemente intrattenuto i passanti colorando, come sempre, il nostro spazio di tanta fantasia, grandi sorrisi e qualche attività ricreativa. Alcune delle famiglie presenti nella casa, hanno potuto distrarsi con attimi di spensieratezza ed assaporare il clima di festa tra gli abitanti di Treviolo, che hanno saputo trasmettere l’attaccamento e la fierezza per la nostra associazione, proprio come il 10 giugno di 6 anni fa alla posa della prima pietra de La Casa di LEO.
Ogni sera, 7 giorni su 7, dall’apertura della casa nel febbraio 2018, le famiglie ospiti possono coricarsi avvolti dall’abbraccio della comunità di Treviolo che, come un’instancabile sentinella, veglia nella notte sul loro riposo. Di fatto la casa è presieduta quotidianamente da volontari organizzati in turni di due/tre ore dalle 9,00 del mattino alle 22,00 della sera, quando le luci nelle parti comuni si spengono.
Lo sconforto e la disperazione sono sentimenti pronti a vanificare ogni possibile speranza, perciò la percezione di sentirsi accolti è fondamentale per i componenti delle nostre famiglie, provate dalla situazione e dalle preoccupazioni per i piccoli pazienti affidati alle cure del reparto pediatrico dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII che dista 4 km dalla nostra struttura.